Era il lontano 19 settembre del 1982 alle 11.44 quando il professore Scott Fahlman scrisse su di una bacheca elettronica della Carnegie Mellon University tre caratteri: ":-)" proponendoli per distinguere i post seri dai messaggi più scherzosi.
Da allora gli smiley o emoticonssi sono evoluti e sono diventati uno strumento potente e molto utilizzato nella scrittura informale soprattutto perché andavano a rappresentare nuovi stati d’animo da includere nel testo scritto. Queste faccine vennero poi utilizzate sugli Instant Messenger (MSN, Yahoo, ICQ) per poi essere integrati negli sms di molti cellulari e smartphone, pure i servizi di social network odierni ne integrano molti (vedi facebook).