Si chiamano "Hoax" o se preferite "bufale" quei messaggi che spesso vengono inviati per mail, o fatti circolare sui social networks come Facebook, con lo scopo di spaventare, allarmare o comunque mettere in guardia gli ignari utenti che senza saperlo ripostano, rispediscono il messaggio, creando così una grande catena di Sant'Antonio su una notizia completamente falsa e priva di fondamento. Attualmente continua a girare su facebook un "hoax" su una presunta Francesca Capone che in realtà sarebbe un virus; il testo recita così:
URGENTISSIMO!!! NON ACCETTARE IL CONTATTO: "FRANCESCA CAPONE" DETTA ANCHE "CHECCA SPAM" PERCHE’ NON E UN UTENTE MA UN VIRUS CHE FORMATTA IL PC E SE LO ACCETTA ANCHE UNO SOLO DEI TUOI CONTATTI LO PRENDI ANCHE TU, ED INOLTRE SI APPROPRIERA' DEI VOSTRI DATI PERSONALI E DI TUTTE LE PASSWORD. FAI COPIA E INCOLLA E INVIALO ANCHE AI NON IN LINEA FALLO… PREGO INSERIRE NELLE VOSTRE BACHECHE… GRAZIE. P.S. LA FONTE ARRIVA DAI CARABINIERI."
Chiaramente la notizia è falsa, per l'esattezza messaggi simili giravano su Facebook già nel lontano 2007 anche se con nomi diversi.
Gli elementi per riconoscere un "hoax" sono principalmente tre:
- Il testo è spesso a contenuto catastrofico (perdita dei dati, furto di identità, password rubate, etc)
- Si consiglia sempre di comunicare la notizia al maggior numero di contatti possibili
- Di solito si assicura che la fonte della notizia arriva direttamente da qualche organo di Polizia (Polizia, Carabinieri, G.di F.)
Buona norma è sempre quella di informarsi attraverso i vari motori di ricerca se quella notizia è reale oppure no, e in caso di dubbio evitare proprio di rigirarla ad altri, in questo modo interrompiamo il circolo vizioso.