Eravamo abituati a vederlo nei nostri Computer, il ransomware con la sua pagina minacciosa dove varie Autorità Nazionali (vedi virus Guardia di Finanza) ci avvisavano di averci bloccato il PC in quanto usato per attività criminose (addirittura!) e per sbloccarlo bisognava pagare un certo importo (da qui il nome ransom); ecco ora ripresentarsi sulle piattaforme dei nostri amati smartphone.